Tutti i testi di psicologia, da
quella classica a quella recente che tira in ballo le sfere spirituali, dicono
la stessa cosa, anche se con parole differenti: la Gratitudine è la forza che
muove il mondo ed i rapporti umani.
Dove c’è Gratitudine c’è gioia di
vivere, serenità, relazioni soddisfacenti.
Laddove, invece, viene a mancare…
ecco che tutto si perde in toni grigi di recriminazioni, scontentezza, perdita
di obiettività.
Quando non si prova Gratitudine
tutto viene dato per scontato ed ogni aspettativa disattesa viene interpretata
come una grave mancanza.
I pensieri diventano contorti, la
tolleranza si annulla, i dubbi diventano
certezze incrollabili, le persone diventano marionette che devono comportarsi
esattamente come noi desideriamo.
E ancora, laddove manca la Gratitudine,
i rapporti umani si logorano perché è assente la gioia del ricevere doni che
non sono scontati, anche se siamo abituati che arrivino.
E continuano ad arrivare solo se
non ci abituiamo mai e non li diamo per scontati.
La Gratitudine viene ancor prima
dell’Amore, perché non ci può essere Vero Amore, verso nessuno, se prima non
riconosciamo quello che ci dona, giorno per giorno, un po’ alla volta o a
carrettate.
Siate grati di essere vivi.
Siate
grati di ciò che gli altri fanno per voi.
Siate grati per il bene che vi arriva
ogni giorno.
Siate grati per un gesto gentile, per una parola buona che
ricevete.
Siate grati perché ogni giorno vi svegliate.
Siate grati per i vostri
successi ed anche per gli insuccessi perché vi permetteranno di cambiare rotta
ed ottenere successi ancora più grandi.
Siate grati, semplicemente, e la
vostra realtà sarà piena di Meraviglia.